Elie Wiesel

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Dawn

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Le Testament d'un poète juif assassiné

Elie Wiesel, all'anagrafe Eliezer (in yiddish: אלי וויזל Eli Vizel [eˈli ˈvizəl]; Sighetu Marmației, 30 settembre 1928 – New York, 2 luglio 2016), è stato uno scrittore, giornalista, saggista, filosofo, attivista per i diritti umani rumeno naturalizzato statunitense, di origine ebraica e poliglotta, originario della parte rumena del Maramureș e superstite dell'Olocausto. È stato autore di 57 libri, tra i quali La notte, resoconto autobiografico in cui racconta la sua personale esperienza di prigioniero e superstite nei campi di concentramento di Auschwitz, Buna e Buchenwald. Wiesel è stato anche membro del consiglio consultivo del giornale Algemeiner Journal. Quando Wiesel fu insignito del premio Nobel per la pace nel 1986, il Comitato Norvegese dei Premi Nobel lo chiamò il “messaggero per l'umanità”, affermando che attraverso la sua lotta per venire a patti con "la sua personale esperienza della totale umiliazione e del disprezzo per l'umanità a cui aveva assistito nei campi di concentramento di Hitler", così come il suo “lavoro pratico per la causa della pace", Wiesel aveva consegnato un potente messaggio di “pace, di espiazione e di dignità umana” alla stessa umanità. Wikipedia

 
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Sighet, Transylvania, Kingdom of Romania [now Sighetu Marmatiei, Maramures, Romania]

30 Settembre 1928 - 02 Luglio 2016

87 anni 9 mesi e 2 giorni

 
 

Fimografia