Philip Marlowe

Philip Marlowe è un personaggio fittizio creato da Raymond Chandler, considerato l’archetipo delle storie di genere giallo hard boiled. Apparso per la prima volta nel 1939 nel romanzo Il grande sonno, ma già protagonista in altri racconti pubblicati dallo stesso autore nella prima metà degli anni 1930 con altri nomi, quali Mallory, Carmady e John Dalmas, in racconti pubblicati su alcune riviste tra cui Black Mask – giornale specializzato nei racconti gialli di tipo hard boiled e dove sono apparsi altri famosi detective come Sam Spade e storie come The Continental Op di Dashiell Hammett - e Dime Detective. Alcuni di quei racconti sono stati poi ricombinati ed espansi fino a diventare romanzi con protagonista Marlowe, con un cosiddetto fix-up editoriale. Dopo aver adottato il nome definitivo del personaggio, Chandler preferì mantenere i nomi originali dei protagonisti dei suoi precedenti racconti, anche quando fu pubblicata la sua antologia La semplice arte del delitto (The Simple Art of Murder). Dotato di un occhio da detective tenace e con il vizio di bere, Marlowe è molto contemplativo e filosofico, con la passione per gli scacchi e la poesia. Non ha paura di ferirsi fisicamente, ma non privilegia la violenza come metodo per regolare i conti. Di tempra morale salda, non si lascia incantare dalle solite femme fatale – quali Carmen Sternwood ne Il grande sonno – come è consuetudine in questo genere di storie. Wikipedia

 
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18 Febbraio 1930

94 anni 3 mesi e 19 giorni

 
 

Fimografia