Paolo Cirio

locandina

Preferisco il rumore del mare

Paolo Cirio (1979) è un artista e hacker italiano. Il suo lavoro, che spazia dall’arte concettuale alla critica della cultura, incarna l'etica hacker, in particolare l'open access, le politiche sulla privacy e la critica dei modelli economici, legali e politici. L’artista ha ricevuto una serie di minacce legali per le sue performance artistiche su Internet, quali hacking, pirateria, fuga di informazioni sensibili, furto di identità e attacchi informatici. Paolo Cirio è noto per le seguenti azioni: GWEI con cui nel 2005 ha frodato Google; Amazon Noir e Daily Paywall con cui ha rubato, rispettivamente, e-book da Amazon.com nel 2006 e 60.000 articoli contenenti notizie finanziare nel 2014; Face to Facebook con cui nel 2011 ha hackerato Facebook pubblicando 1 milione di utenti su un sito di incontri; Loophole for All con cui ha smascherato oltre 200.000 società offshore delle Isole Cayman nel 2013; Obscurity con cui ha oscurato 15 milioni di casellari giudiziari statunitensi nel 2016. Nel 2018 ha rivelato oltre 20.000 brevetti tecnologici che consentono la manipolazione sociale. Recentemente, nel 2020, ha piratato oltre 100.000 documenti d’asta di Sotheby’s in Derivatives e ha tentato di profilare 4000 agenti di polizia francesi con riconoscimento facciale in Capture. I suoi primi lavori includono gli attacchi informatici contro la NATO e i resoconti sulle sue operazioni militari dal 2001. Wikipedia

 
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Fimografia