Somaly Mam

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Modern Slavery

Somaly Mam (Bou Sra (Mondulkiri), 1970 o 1971) è un'attivista cambogiana contro la tratta di esseri umani e in particolare contro quella a scopo di sfruttamento sessuale. Dal 1996 al 2014, è stata coinvolta in campagne contro la tratta di sesso: ha istituito la AFESIP e la Somaly Mam Foundation (SMF), raccolto fondi, è apparsa in importanti programmi televisivi e ha partecipato a numerosi eventi internazionali. Ha ricevuto il premio Donna dell'anno 2006 della rivista Glamour ed è stata nominata da TIME una delle 100 persone più influenti nel 2009. Nel maggio 2014 la rivista Newsweek ha pubblicato un'inchiesta, sostenendo che Somaly Mam aveva inventato storie di abusi su sé stessa e sugli altri, a seguito della quale Mam si è dimessa dalla SMF e la fondazione è stata chiusa. Un'indagine della rivista Marie Claire è giunta a una conclusione diversa, trovando testimoni che sostenevano la storia di Mam e contraddicevano le accuse di Newsweek. È tornata a vivere in Cambogia prima di tornare negli Stati Uniti più tardi nello stesso anno per iniziare nuove attività di raccolta fondi. Wikipedia

 
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Fimografia